In questa epoca segnata dal Covid-19 e dallo smart working, con una crescita sostanziale dell’utilizzo del web e degli e-commerce, il panorama del lavoro apre sempre di più alle possibilità di business con la digitalizzazione. È importante entrare nel mercato digitale senza improvvisazioni, mettendo in pratica una digital strategy ben studiata ed efficace. Per questo motivo nascono nuove figure professionali come quella del social media manager.
Il social media manager aiuta l’azienda che vuole essere presente online a raggiungere risultati come l‘aumento di contatti e di potenziali clienti, o anche l’aumento della vendita di un determinato prodotto o servizio, attraverso la gestione, crescita e monetizzazione del sito web e del profilo sui social.
Il professionista studia e realizza contenuti dopo aver studiato il target di riferimento dell’azienda a cui vendere prodotti o servizi, e mette in pratica una strategia di marketing mirata multi-canale.
“La professione di social media manager è una delle più ambite dai giovani, soprattutto in questo momento storico in cui l’emergenza Covid-19 sta costringendo le aziende e i professionisti a spostare il proprio business sul web”, dice Alessandro Riggio, un giovane calabrese che grazie alla sua determinazione, voglia di mettersi in gioco e capacità di reinventarsi è riuscito a diventare uno dei social manager più famosi e ricercati.
Al social media manager viene richiesto di essere al tempo stesso un professionista del marketing, un designer, uno strategist, un copyrighter e un analista spesso nell’arco della stessa giornata. Si tratta quindi di un profilo molto versatile che unisce hard e soft skills e chi volesse intraprendere questa professione deve mostrare alcune abilità fondamentali:
Comunicazione e Creatività
Le piattaforme social sono mezzi di comunicazione che richiedono padronanza della comunicazione non solo scritta ma anche verbale su canali che spaziano dai video a emojis, GIF animate, foto ect.. Possedere eccellenti doti di comunicazione aiuta il social media manager a veicolare nel miglior modo possibile l’immagine dell’azienda sia all’esterno con i futuri clienti che internamente per collaborare efficacemente con altri dipartimenti che potrebbero essere meno familiarizzati con il mondo dei social.
Spesso i migliori social media manager sono anche degli ottimi copywriter perché riescono a veicolare l’immagine del brand che rappresentano in maniera concisa ed efficace elaborando contenuto di qualità in grado di ingaggiare l’utente.
Si tratta di una professione creativa dove bisogna essere capaci di creare contenuto multimediale esteticamente gradevole e originale quindi l’inventiva e le idee sono il pane quotidiano del social media manager.
Time management e customer care
Per avere successo in questa professione bisogna essere molto disciplinati e saper organizzare bene il proprio tempo. In questo aiuta molto il social media calendar, il piano editoriale, che si usa per organizzare la pubblicazione di contenuti sui media.
Si stima che oggi oltre il 45% dei clienti contatti le aziende tramite i profili social quindi è richiesto di avere anche competenze di customer care. Il social media manager è un champion del brand ed è quindi fondamentale essere vicini ai clienti e capirne le problematiche per produrre contenuti targettizzati in base al pubblico di riferimento.
Analisi dei dati
Come per ogni esperto di marketing anche per il social media manager sapere analizzare i dati è un requisito chiave per pianificare una strategia vincente e raggiungere gli obiettivi.
Analizzare i dati significa controllare periodicamente analytics e le altre piattaforme di reportistica e tenere sotto controllo le metriche per riuscire a estrapolare trend che aiutino a elaborare e rivedere il piano di azione per raggiungere gli obiettivi aziendali.
Quali sono i compiti del social media manager?
- curare la diffusione di notizie
- creazione e gestione di un social media calendar
- comunicazione del proprio brand aziendale
- promozione di prodotti
- advertising
- eventi
- creazione e condivisione di contenuti multimediali
Fonte: ComunicatiStampa.net