Sono passati 20 anni dalla prima puntata del Grande Fratello, il fortunato programma prodotto da Endemol per Canale 5. Nasceva il primo reality show della televisione italiana basato sul successo del format olandese Big Brother che faceva l’occhiolino al romanzo di George Orwell 1984 dove l’autore immaginava nel futuro una società totalitaria basata sulla sorveglianza continua del Grande Fratello, un dittatore che vede tutto: “Il Grande Fratello ti guarda”.
La prima edizione condotta da Daria Bignardi con dieci concorrenti, è stata una sorta di esperimento sociologico: per la prima volta la televisione faceva intrattenimento mettendo insieme 10 sconosciuti completamente al di fuori del mondo dello spettacolo e chiusi nella stessa casa per 99 giorni con un sistema di video-sorveglianza 24 ore su 24.
Il programma ebbe un successo enorme anche per la sua innovazione: si trattò di un vero e proprio evento televisivo. Subito dopo la puntata condotta dalla Bignardi andava in onda Mai dire Grande Fratello condotto dalla Gialappa’s, programma satirico che contribuì al successo del programma e alla notorietà dei suoi concorrenti.
La prima edizione fu vinta da Cristina Plevani, nota al grande pubblico per la sua storia d’amore con un personaggio molto amato della casa, Pietro Taricone che è anche l’unico ad aver perseguito una carriera da attore purtroppo stroncata dalla sua morte prematura. Sono infatti passati 10 anni dalla morte di Pietro Taricone in un incidente con il paracadute.
Il Grande Fratello 2000 vinse anche il Telegatto e fece scalpore la reazione di Alessandro Cecchi Paone che durante la cerimonia di premiazione sbottò denunciando pubblicamente che il suo programma di storia La macchina del Tempo era stato inserito nella stessa categoria del Grande Fratello in un accostamento da lui ritenuto ingiusto e penalizzante per il suo programma culturale.
Il vecchio cast si e’ incontrato per la prima riunione dopo 20 anni da Barbara D’Urso nel programma Live. Nessuno degli ex concorrenti ha continuato la carriera pubblica tranne Rocco Casalino che all’uscita dalla casa ha perseguito la via della politica ed è oggi il portavoce ufficiale di Conte.