Google migliora Calendar e Meet per le videoconferenze

Insieme a Zoom, Google Meet è l’applicazione più utilizzata per le videoconferenze anche per il business e la scuola. Non a caso il Ministero della Pubblica Istruzione ha scelto di affidarsi alla suite di Google Education, che comprende Meet, Calendar e Classroom, per la DAD: la didattica a distanza.

Durante il primo lockdown il CEO di Google Sundar Pichai aveva annunciato che l’applicazione Meet, fino ad allora disponibile soltanto come parte del pacchetto a pagamento G-Suite, sarebbe stata offerta gratuitamente a tutti fino al 30 Settembre. Quindi gli utenti G-Suite avrebbero potuto effettuare gratuitamente call fino a 250 partecipanti (una feature fino ad allora disponibile solo a pagamento per i clienti enterprise) e gli utenti singoli fino a 100 persone.

In seguito Google ha annunciato una proroga di altri sei mesi continuando a offrire gratuitamente la possibilità di effettuare videochiamate fino al 31 marzo 2021 ma ha rimosso i privilegi per gli utenti G-Suite che non hanno più accesso a 250 partecipanti e alla possibilità di registrare le chiamate su Google Drive come era stato concesso fino al 30 Settembre.

Negli ultimi tempi abbiamo sentito diversi rumours a proposito della possibilità che G-Suite Education diventasse a pagamento ma non ha tardato ad arrivare la smentita da parte del portavoce di Google che ha confermato che G-Suite Education resterà gratuita e che la versione Enterprise, per avviare videoconferenze fino a 250 persone contemporaneamente, sarà a disposizione delle scuole che la richiederanno pagando un ristretto numero di licenze.

Visto il successo di Meet non stupisce che l’azienda di Mountain View abbia lanciato un aggiornamento dell’app per migliorarne le funzionalità grazie a 3 nuove opzioni disponibili quando si clicca su “Nuova Riunione”:

  • Crea una riunione per dopo, che consente di preparare in anticipo le informazioni per una riunione da svolgere in seguito;
  • Avvia una riunione istantanea, accesso rapido con un click per entrare in videoconferenza con microfono e video già attivati;
  • Pianifica in Google Calendar, ovvero il collegamento a Google Calendar per schedulare una riunione e inviare un invito via mail ai partecipanti

Un altro interessante aggiornamento riguarda anche Google Calendar dove la barra di ricerca, che prima era nascosta nel menù laterale, cambia posto e si posiziona finalmente nella parte superiore della schermata principale dell’app.


Pubblicato

in

ID: