L’art. 4 del Decreto Ristori (Legge n. 137 del 28 ottobre 2020), aveva previsto la sospensione dei pignoramenti immobiliari sulla prima casa fino al 31 dicembre 2020. Questo significa che dal 1 Gennaio 2021 i tribunali riprenderanno a lavorare sui pignoramenti e che a partire dalle prossime settimane migliaia di italiani rischiano di perdere la casa. Secondo la relazione annuale della Banca d’Italia sono circa il 38% gli italiani che non riescono a pagare le rate del mutuo a causa della crisi. Cosa si può fare?
Il ruolo dei Consulenti Specializzati in Gestione del credito NPE
Si tratta di Consulenti specializzati nella cancellazione del debito immobiliare che andrebbero a proporre una soluzione alternativa a quella della fallimentare asta giudiziaria, con una soluzione stragiudiziale attraverso la procedura legale chiamata “Saldo e Stralcio” delle cartelle introdotta con la Legge n. 145/2018, ossia una riduzione delle somme dovute, per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica. L’agevolazione riguarda solo le persone fisiche e alcune tipologie di debiti riferiti a carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
Per ulteriori informazioni su questa procedura rimandiamo alla sezione specifica del sito dell’Agenzia delle Entrate.
I Consulenti aiutano le famiglie pignorate a trovare un accordo con i creditori per estinguere la procedura in corso e azzerare il debito residuo della famiglia, con la gestione totale dell’operazione immobiliare.
Leggi il nostro articolo sul Decreto Ristori
Fonte: ComunicatiStampa.net