Concorsi per la scuola: come sono organizzati
Periodicamente vengono emessi dei bandi per concorrere all’assegnazione di posti per scuole di vario ordine e genere, la cui selezione viene effettuata con varie modalità che tengono conto dei titoli in possesso del candidato e della sua preparazione.
Dopo una pre-selezione, il partecipante ha accesso alla vera e propria prova d’esame, consistente in una fase scritta (con uno oppure più test) e in un colloquio orale, oltre che nella valutazione dei titoli in suo possesso.
Spesso (e soprattutto in questo periodo), la procedura concorsuale prevede l’impiego del sistema informatizzato, conosciuto anche con l’appellativo di “Computer Based”.
Si tratta di un percorso analitico che sfrutta le prestazioni della comunicazione digitale, eliminando quindi l’obbligo della presenza fisica.
Solitamente i quesiti sono test a risposta multipla che consentono ai candidati di scegliere tra varie opzioni, delle quali alcune sono assolutamente improponibili (e quindi da scartare), mentre altre sono molto simili alla risposta esatta.
La prova, che riguarda il programma d’esame previsto per la sezione scritta, viene considerata valida e quindi superata, al raggiungimento di un punteggio pari a 7/10.
Soltanto dopo il superamento della parte scritta è possibile sostenere quella orale, che prevede un colloquio con l’obiettivo di valutare il grado delle competenze e conoscenze dell’esaminando.
Le discipline che vengono trattate sono collegate alla specifica classe di concorso e alle relative capacità d’espressione, di comunicazione e di relazione interpersonale.
Nella prova orale è compresa anche una sezione pratica dove gli insegnamenti lo richiedano, che comporta il raggiungimento di un punteggio minimo di 7/10.
Per i concorsi a limitato numero di posti e comunque in tutti i casi in cui sussista una netta sproporzione tra il numero di aspiranti e la disponibilità di posti banditi (di solito 3 volte superiore), è prevista una prova pre-selettiva.
Tale selezione è di tipo Computer Based ed è unica su tutto il territorio nazionale, ed è incentrata sull’accertamento delle capacità logiche e di comprensione dei testi, oltre che della normativa scolastica.
Ogni concorso presuppone un programma d’esame che il candidato deve procurarsi con adeguato anticipo, per essere in grado di prepararsi in maniera efficace e produttiva.
Come prepararsi al concorso scuola
Per impostare correttamente la preparazione a un concorso scuola è necessario distinguere le differenti finalità, e precisamente:
• concorso ordinario per scuola d’infanzia e scuola primaria;
• concorso ordinario o straordinario per scuola secondaria.
• Il concorso ordinario per scuola d’infazia e scuola primaria
presuppone conoscenze mirate al rapporto con alunni di età compresa tra 3 e 11 anni, cioé fino al passaggio alla scuola media.
Dato che il numero degli aspiranti di solito è di 4 volte superiore rispetto a quello dei posti effettivamente disponibili, viene prevista una pre-selezione, che comunque consente l’accesso alle successive prove, ma non dà nessun punteggio.
Per questo primo step sono disponibili manuali di preparazione che tengono conto dell’uniformità della prova, uguale su tutto il territorio nazionale.
È consigliabile che il candidato non tralasci nessun aspetto poiché la pre-selezione risulta estremamente ampia dal punto di vista argomentativo, indipendentemente dal settore d’appartenenza.
La seconda tappa proposta è la prova scritta basata su tre quesiti a risposta aperta, che prevedono la stesura di tre testi esaustivi e completi su tematiche più pertinenti alla formazione didattica.
Per tale fase sono raccomandati testi psico-pedagogici e sociali, manuali concernenti i principi dell’educazione e della pedagogia, senza dimenticare i trattati sulla legislazione scolastica.
Tenendo conto che una delle tre domande ha come focus una lingua straniera, scelta tra francese, inglese, tedesco e spagnolo, è opportuno studiare anche su specifici testi grammaticali.
Per la prova orale, incentrata sulle competenze disciplinari, linguistiche ed informatiche, il candidato deve prepararsi sia su specifici manuali che sull’esposizione verbale.
• Il concorso ordinario e straordinario per la scuola secondaria
prevede una prova pre-selettiva, i cui argomenti sono i medesimi su tutto il territorio nazionale e sono reperibili su manuali dedicati.
La parte scritta del concorso presuppone due prove la prima della durata di 2 ore, che è la più facile dell’intero percorso in quanto riguarda le discipline della classe di concorso, che possono essere approfondite su testi selezionati.
La seconda prova scritta ha una durata di 60 minuti ed è considerata di approfondimento.
La prova orale è del tutto analoga a quella della scuola d’infanzia e primaria ed è finalizzata a verificare le competenze del proprio ambito didattico, oltre che quelle informatiche e di lingua straniera.
Le modalità di preparazione per il concorso straordinario della scuola superiore sono le medesime di quello ordinario.
Una preziosa finte di informazioni riguardo al concorso scuola 2020 è il sito www.orizzontescuola.it dove si trovano i testi per prepararsi al concorso (clicca qui) e le domande più frequenti (puoi visualizzarle cliccando qui).