Quella di richiedere il pin Inps è un’esigenza che nasce dalla necessità di creare un accesso personale e protetto ai servizi dell’Inps. Esistono due tipi di pin, quello ordinario e il dispositivo, che si ottiene dalla conversione del primo e viene richiesto per la gestione di determinati servizi e procedure. La richiesta del pin viene effettuata seguendo le apposite procedure direttamente dal sito ufficiale dell’Istituto di Previdenza Sociale. Al momento però occorre tenere presente che in Italia esso è in dismissione e si sta sostituendo gradualmente con lo spid. Questo significa che al momento l’Inps accetta richieste esclusivamente da parte dei residenti all’estero che non possiedono carta di identità italiana e dunque non possono entrare in possesso dello spid.
La procedura di richiesta del pin è molto semplice e come abbiamo detto parte direttamente dall’homepage del sito dell’Inps. L’utente non deve fare altro che cliccare sul pulsante “Entra in my Inps” che si trova in alto a destra. A questo punto si continua con “Richiedi e gestisci il tuo pin”. Tutti i cittadini, italiani e non, residenti all’estero possono procedere a questo punto con la registrazione. Occorre inserire il codice fiscale, unitamente a un apposito codice di controllo che viene visualizzato a schermo. É bene sottolineare che oltre a questa procedura esiste anche la possibilità di recarsi direttamente allo sportello, ovviamente previo appuntamento, data la situazione attuale di emergenza sanitaria in corso e portando con sé l’apposito modulo MV35 debitamente compilato. Tale richiesta presso gli uffici Inps è accessibile anche ai genitori che devono ottenere il pin per conto dei figli minori di 18 anni e a coloro che fanno da tutori o amministratori di sostegno per altri soggetti. Ma torniamo dunque alla procedura online. Al termine della registrazione, se la procedura effettuata sarà stata corretta, l’Inps provvederà a inviare due stringhe di codice, una prima parte via sms e una seconda tramite posta. Al primo accesso occorrerà inserire questa stringa accostando le due parti, mentre subito dopo il sistema chiederà di generare un nuovo pin personale e segreto, che avrà validità 6 mesi.
Cosa fare in caso di smarrimento o altre problematiche
In caso di smarrimento del pin è possibile andare a recuperare il tutto tramite apposita procedura guidata, da effettuarsi ancora una volta online. Si accede all’apposita funzione Ripristino Pin e si inseriscono codice fiscale e contatti. In particolare sono necessari almeno due tra numero di cellulare, indirizzo e-mail e pec, a cui l’Inps invierà separatamente le due parti del codice. In caso di problematiche diverse dallo smarrimento, il cittadino ha a disposizione sia un supporto tecnico che un’assistenza virtuale. Il primo si può contattare telefonicamente sia da fisso sia da cellulare, rispettivamente ai numeri 803 164 e 06 164 164. L’assistente virtuale, chiamato Arianna, a differenza del call center è attivo tutti i giorni 24 ore su 24 e gestisce problematiche specifiche legate proprio al codice pin. Il tutto funziona come una chat, tramite apposita finestra di dialogo laterale in cui l’utente può brevemente esporre la problematica riscontrata nel richiedere il pin Inps.
Come si utilizza il pin Inps
Esattamente come richiedere il pin Inps anche utilizzarlo è molto semplice. Si parte sempre da “Entra in my Inps” e si inseriscono negli appositi campi prima il codice fiscale e poi il pin. Il possesso di un pin Inps è fondamentale perché grazie ad esso è possibile accedere a moltissimi servizi che in caso contrario dovrebbero essere richiesti allo sportello o tramite la mediazione di un ufficio di patronato. Tramite pin Inps si può accedere alla consultazione dei dati personali. Sul sito è infatti disponibile il cassetto previdenziale del cittadino, tramite il quale si può controllare la propria posizione contributiva in qualsiasi momento. Domande di bonus, disoccupazione, maternità, si possono inviare senza problemi dal sito, senza doversi recare presso la sede Inps più vicina. In alcuni casi è necessario convertire il pin da ordinario a dispositivo per poter gestire la pratica, ma non si tratta di un problema in quanto la procedura è anch’essa gestibile online ed è molto veloce. In brevissimo tempo il pin viene trasformato e può essere utilizzato anche per l’invio delle pratiche più complesse. Ecco dunque spiegate tutte le ragioni per cui sarebbe opportuno conoscere come richiedere il pin Inps e provvedere al più presto se non lo si possiede già.